lunedì 11 luglio 2011
I fatti di Voghera e la moglie di Cesare
Naturalmente La Provincia torna sui fatti che vedono coinvolto il sindaco di Voghera Carlo Barbieri ed altri e titola:
DOMENICA, 10 LUGLIO 2011 Pagina 36 - Provincia
La Procura è sicura: «La prova dei reati nei conti correnti»
I difensori del sindaco e di Marchesi certi dell’innocenza «Solo passaggi di denaro per operazioni del tutto lecite»
L’INCHIESTA»Politica nella bufera
Forse, con il tempo, sapremo come sono andate le cose e se vi sono colpevoli e di cosa. Per ora si riesce a sapere solo di affari strani, dove dei personaggi politici di rilievo, che condizionano la politica provinciale, invece di parlare di problematiche relative alla disoccupazione, all'ambiente, al traffico, alla sanità e via dicendo, si intrattengono per compare appartamenti in costa azzurra, per girare soldi sui conti e via dicendo. Forse nulla di illegale, ma farebbe piacere che dedicassero molto più tempo alle problematiche relative alle cariche amministrative.
Sarebbe anche bello che si preoccupassero di evitare tassativamente ogni azione e comportamento capace di scuotere la fiducia che il pubblico ha riposto in loro.
A tal proposito mi viene in mente ...
La moglie di Giulio Cesare
Narra Plutarco nella “Vita di Giulio Cesare” (Cap. X ) che Publio Clodio, innamorato di Pompea, moglie di Cesare, non riuscendo ad incontrarla, s’introdusse nella di lei dimora travestito da suonatrice mentre si celebravano le feste in onore della Dea Bona alle quali era proibito agli uomini di presenziare. Scoperto fu cacciato in malo modo. Cesare si affrettò a ripudiare la moglie. Convocato in tribunale per testimoniare contro P.Clodio accusato per questo episodio e per altre malefatte Cesare disse che non era in grado di confermare i fatti . Chiestogli il motivo di un tale contraddittorio comportamento si giustificò dicendo che aveva voluto allontanare il benché minimo sospetto di un comportamento per lui disonorevole. Questo episodio viene sintetizzato comunemente nel detto: “Deve essere come la moglie di Cesare, cioè al di sopra di ogni sospetto”.
.... ma erano altri tempi e, soprattutto, altre persone.
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