sabato 16 luglio 2011
Una manifestazione di disagio
Mi giunge un commento che riporto anche qua per dargli maggiore visibilità.
Credo che l'argomento meriterebbe una riflessione: cosa vogliamo sia il nostro paese, che immagine vogliamo che comunichi ? Salice da bere, Salice dello sballo o Salice come luogo salutista, dove sia possibile divertirsi nel rispetto del relax, della natura, dell'ambiente? E' possibile conciliare i due aspetti ? Come deve agire l'amministrazione?
Tornando al tema dei locali notturni vorrei comunicare che LO SCARICA BARILE nel 2011 NON funziona più. I locali sono ubicati sul comune di Riva e quindi non è di competenza di Corbi e co.
Un sindaco che si rispetti deve guadagnarselo il rispetto.
Salice Terme nasce come località termale dall'epoca di Giulio Cesare. Ora è arrivato il periodo del soldo facile con le discoteche, le sale giochi (a salice ce ne sono ben 3) e locali notturni. Se questi locali sono ubicati sul comune limtrofo il Sindaco deve avere il coraggio e la capacità di dialogare con il collega di Rivanazzano e gestire queste situazioni INACCETTABILI. Vengo a Salice in villeggitura da anni in una casa che, se non fosse perchè nessuno me la compra, la venderei subito. Purtroppo non è una villa in collina ma situata in centro a Salice dove la movida è costante ed assordante.
Il sindaco deve dimostrare che vuole sanare questa situazione. Sono certo che il Dott. Ferrari non avrà nulla in contrario ad rivedere le licenze dei locali che invece di lasciarli aperti fino alle 3.30 li farebbe chiudere alle 2.00 (che è già un bell orario).
Dott.ssa Corbi vorrei ospitarla una sera a casa mia preferibilmente il mercoledi o il giovedi, venerdi, sabato e domenica in modo che lei si possa rendere conto personalmente dell'inferno che si deve subire.
Visto che siamo buoni le daremo anche le soluzioni: 1) Zona pedonale (escluso residenti) dall'ex ACLI in via delle Terme fino a Piazza Pertini e in via Diviani da prima del Ponte sullo Staffora fino al Fioraio. Immaginate solo per un attimo, chiudete gli occhi e pensate di essere in un'altra località turistica, dove la gente passeggia o va in bicicletta. Niente macchine che sfrecciano a grande velocità, motori assordanti ed accellerate da gran premio.
2) Autovelox o pattuglie di vigili, dopo le prime settimane in cui verranno multati i fuorilegge certamente in Salice si guiderà rispettando il limite dei 30kM/h e magari le casse del comune saranno anche più felici.
Gentile Dott.ssa Corbi ci faccia il piacere di riflettere su questi 2 soluzioni di fattibile attuazione, la aspetto a casa mia vedrà che nottata....
Fabrizio Poli
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