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giovedì 22 settembre 2011

Conflitto di interessi? Puah !


Durante il consiglio comunale del 25/8/11 fu messa in votazione, fra le altre cose, una operazione immobiliare che vede come protagonista il nostro vice sindaco Fabio Riva.
Come avevo preannunciato su questo stesso blog, ho ritenuto doveroso svolgere alcune osservazioni.
Riporto qua di seguito la prima parte del verbale del consiglio stesso redatto dal Segretario Comunale:

"Consiglio Comunale n. 45 DEL 25.08.2011

OGGETTO: Approvazione piano integrato di intervento denominato “ Riva – Zuffada “ in Salice Terme – Soggetti proponenti . Società RIVA IMMOBILIARE – FABRI MARZIO – ZUFFADA GIUSEPPE – BARBIERI CARLO E STEFANO .

Illustra la pratica il Sindaco

Interviene il Consigliere Sorrentino Alberto che richiama l’attenzione su quello che è stato detto nel consiglio del 25.06.2009 immediatamente successivo all’insediamento del presente consiglio comunale: le due minoranze rilevammo che a ns. avviso era assai impropria la presenza di un membro di maggioranza e anche assessore che si occupava di operazioni immobiliari. Voi ne avete preso atto. Il 29.06.20009 il sottoscritto e l’allora consigliere di minoranza Zelaschi Graziella presentammo delle osservazioni di legge sull’argomento che consegna la segretario Comunale e che riepiloga (nota allegata alla presente deliberazione). La presenza nella maggioranza e nella giunta dell’Assessore Riva è molto problematica

Risponde il Sindaco dicendo che l’assessore Riva per legge può fare l’assessore ma non può avere deleghe in materia urbanistica edilizia, la vicenda in allora era già stata chiarita; il Vicesindaco per evitare discussioni neanche ci passa dall’ufficio tecnico.
Questo comunque è un progetto vecchio antecedente a questa amministrazione.

Interviene il Consigliere Pedemonte Eraldo dicendo di essere d’accordo in linea di principio con il Consigliere Sorrentino, di essere d’accordo che era da evitare dare questi incarichi all’Ass. Riva. Ritengo in ogni caso che l’interpretazione giuridica giusta è quella del Sindaco. Io, comunque, non sono contrario alle operazioni urbanistiche, nel caso di Riva era meglio che non avesse avuto l’incarico di Assessore ma non posso dire altro.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso

a) Che i Sigg.ri Riva Geom. Fabio, Amministratore Unico della Società Riva Immobiliare Srl, con sede in Salice Terme – Via Taramelli; Fanti Marzio residente in Canneto Pavese, Via Cavè; Zuffada Geom. Giuseppe, Amministrarote Unico dell’Impresa Edile Zuffada Giuseppe con sede in Rivanazzano Terme - Via Colombo 35; Barbieri Carlo e Barbieri Stefano residenti in Godiasco –Montealfeo 3, in data 22 marzo 2010 - Prot. n. 1524, nella loro qualità di aventi titolo hanno presentato al Comune di Godiasco un progetto di Programma Integrato di Intervento - P.I.I. – predisposto ai sensi dell’art. 87 e seguenti della l.r. 12/2005 e s.m.i. - denominato “ Riva -Zuffada ”, non avente rilevanza regionale ai sensi dell’art. 92, comma 5 della citata l.r. 12/2005 e s.m.i., ma comportante variante al vigente P.R.G., relativamente agli immobili posti in Comune di Godiasco, località Salice Terme – Via Don Perosi e Via Mancinelli, individuati al C.T. del Comune di Godiasco - Fg.1, mappali n.179 -180 -181 e Fg. 2 mappali n. 293 - 37 - 38 e 39, richiedendone l’approvazione ...... "


Per inciso mi chiedo che razza di efficacia amministrativa si possa avere con "il Vicesindaco per evitare discussioni neanche ci passa dall’ufficio tecnico".

A seguire riporto la lettera a suo tempo indirizzata dalla (ex) consigliera Graziella Zelaschi e da me al Sindaco:

Professoressa
ANNA GORBI GUADO Sindaco del Comune di 27052 GODIASCO -
Salice Terme, 29 giugno 2009


Oggetto: Osservazioni circa l'art. 78 c. 3 del T.U. degli Enti Locali.

Come è stato osservato nel corso del consiglio comunale del 25/6/09, desideriamo sapere come ella abbia provveduto ad ottemperare al dettato dell'art. 78 comma 3 del T.U. sugli Enti Locali. Tale articolo recita: "I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato".
Desideriamo sapere se, nel caso del geometra Fabio Riva, Assessore allo sport e turismo e Vicesindaco, siano state recepite assicurazioni atte a rispondere alle esigenze evidenziate dall'articolo suddetto oltre che alle più elementari cautele per evitare conflitti di interessi.
E' ovvia la considerazione che il trascurare tali aspetti potrebbe ingenerare pesanti momenti di sfiducia della cittadinanza circa la trasparenza degli atti posti in essere dall'amministrazione. Giova ricordare che durante questo mandato si porrà l'importante momento della approvazione del PGT, occasione principe per le argomentazioni di cui all'articolo citato.
Gradiremmo una sua cortese risposta scritta.
Voglia gradire i nostri più cordiali auguri di buon lavoro.
Alberto Sorrentino Graziella Zelaschi

Paesaggi e prodotti De.Co. a Montesegale 24 e 25 settembre

Clicca sopra le immagini per ingrandire


PAESAGGIO E PRODOTTI DE.C.O: LE ECCELLENZE CHE PROMUOVONO IL TERRITORIO


Ricevo e volentieri pubblico:
PAESAGGIO E PRODOTTI DE.C.O: LE ECCELLENZE CHE PROMUOVONO IL TERRITORIO
Il Comune di Montesegale presenta la due giorni “Paesaggio e prodotti De.c.o” (24 e 25 settembre 2011). In vetrina prodotti di nicchia che qualificano l’Oltrepò
Il Comune di Montesegale il 24 e 25 settembre 2011 presenterà l’evento “PAESAGGIO E PRODOTTI DE.C.O. A MONTESEGALE”, nella suggestiva cornice dell’omonimo Castello. L’appuntamento nasce in collaborazione con Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comunità Montana Oltrepò Pavese e GAL Alto Oltrepò e ha ottenuto il patrocinio dell’’Università degli Studi di Pavia, Camera di Commercio di Pavia, Associazione Artigiani di Pavia, CNA di Pavia, ASCOM Pavia, Confesercenti Pavia, Confagricoltura Pavia, Coldiretti Pavia, Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Pavia, Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Consorzio Tutela Salame di Varzi DOP, Associazione Borghi Autentici d’Italia (BAI), Slow Food Oltrepò e Infodeco.
Un progetto, salito sul podio del Bando delle idee promosso dalla Provincia di Pavia (2°posto), dedicato alla valorizzazione e alla promozione delle produzioni locali, nell’ambito della tutela di pratiche e tradizioni antiche legate al lavoro, insieme alle specificità paesaggistiche e naturali che caratterizzano e identificano il territorio oltrepadano. Elementi che rappresentano lo strumento con cui una terra, un comune e una comunità possono, da un lato, salvaguardare le proprie produzioni, dall’altro innescare un importante processo di sviluppo territoriale eco-sostenibile. Due giorni di vivace discussione, sabato 24 e domenica 25 settembre, che vedranno interventi e riflessioni di autorità e massimi esperti del settore con l’obiettivo di tracciare un percorso di crescita effettiva basata su risorse tangibili e già a disposizione.
L’iniziativa è finalizzata al raggiungimento di più obiettivi: concertare iniziative atte a qualificare nuove maestranze locali in grado di operare nel campo del recupero delle tradizioni artigianali, valorizzare e promuovere la propria impiegabilità nel contesto territoriale di riferimento, sostenere i giovani verso l’auto imprenditorialità ed, in particolare, favorire lo sviluppo della produzioni di nicchia.
Lo sviluppo economico di un territorio, infatti, è oggi sempre più legato alle sue capacità di assicurare un’identità e quindi una distintività. Per questo bisogna salvaguardare e tutelare la qualità dei prodotti agroalimentari tipici.
E da qui la scelta dell’Amministrazione Comunale di Montesegale di utilizzare la certificazione De.Co. come strumento per la valorizzazione di quei prodotti locali che racchiudono una cultura e una varietà di esperienze uniche, irripetibili ed inesportabili e che possono costituire un volano per le economie locali e avere risvolti positivi anche sul piano occupazionale. Bisogna valorizzare, infatti, quei prodotti di nicchia che non possono essere ampiamente commercializzati, ma devono essere acquistati nel luogo in cui hanno origine. Non si tratta più di esportare un prodotto, ma di importare turisti, che sanno di poter veramente “mangiare il territorio”, ovvero gustare prodotti tipici secondo ricette e ingredienti solo del luogo.
In attuazione dei principi statutari e nell'ambito delle politiche di sostegno del comparto produttivo, l’intenzione è quella di potenziare e sviluppare il sistema, attraverso l’offerta e la vendita del prodotto tipico di qualità per la valorizzazione del territorio, soprattutto, sul fronte della fruizione turistica e delle produzioni tipiche, sia agricole che manifatturiere.
Il nostro territorio deve diventare, pertanto, un’importante vetrina delle nostre produzioni che appartengono alla nostra memoria storica ed alla nostra tradizione.
Dice il Sindaco Carlo Ferrari: “Finché saremo animati da forti individualismi non andremo da nessuna parte, anche in realtà piccole come la nostra, bisogna cambiare rotta e mettersi nell’ottica di fare sistema. Il nostro intento con questo progetto è proprio quello di operare per mettere in rete risorse e progetti del territorio e coinvolgere ad ampio raggio la popolazione sui temi identitari e sulle eccellenze locali. Abbiamo cercato di agire anche sulla diffusione delle pratiche partecipative proponendo ai nostri cittadini più giovani (età inferiore ai 26 anni) di assumersi la responsabilità dello Staff di direzione del Progetto. E questo per dargli l'opportunità di scambiare linguaggi ed autogestire esperienze espressive e formative, di associazionismo e di responsabilizzazione, puntando a favorire un inserimento attivo e consapevole nella vita sociale, mediante la promozione della cultura identitaria del territorio”.
L’Amministrazione Comunale di Montesegale l’anno scorso ha organizzato il Convegno "La tradizione costruttiva in Oltrepò tra passato e futuro", quest’anno “Il binomio paesaggio e prodotti De.Co. nel governo del territorio, esperienze di pianificazione locale” e farà in modo che questi convegni divengano un impegno annuale, un riferimento sicuro, una specie di cristalliera delle nostre eccellenze che noi riteniamo essere la leva del rilancio del nostro territorio.
Ecco il programma completo dell’evento
Convegno “Il Binomio paesaggio e prodotti De.Co. nel governo del territorio, esperienze di pianificazione locale”

Sabato 24 settembre 2011 Sala Convegni del Castello di Montesegale - h. 10.00

Dalle h. 9.30 alle h. 10.00 - Registrazione partecipanti
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h. 10.00 - Saluto ai partecipanti e presentazione nuovi prodotti De.Co. di Montesegale
Carlo Ferrari – Sindaco di Montesegale

h.10.10 - Apertura lavori
Daniele Bosone - Presidente della Provincia di Pavia

h.10.20 - Il ruolo della produzione DOP in Oltrepò Pavese
Bruno Tagliani - Presidente Comunità Montana Oltrepò Pavese

h.10.30 - Perle d'Oltrepò: qualità e sinergia parole chiave per il territorio
Paolo Massone - Presidente Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese
Franco Nulli - Presidente del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi
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h. 10.45 – Valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità
Roberto Daffonchio - Direttore della Sede Territoriale di Regione Lombardia di Pavia

h. 11.00 - Luoghi di gusto
Luisa Bonesio – Docente di Geofilosofia all’Università degli Studi di Pavia e Responsabile scientifica del “Festival del paesaggio di Pavia”

h. 11.15 - Cibo, cultura, identità dei nostri Comuni attraverso le De.Co.
Roberto De Donno - Esperto in marketing territoriale
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h. 11.30 – Paesaggi da gustare
Silvia Costetti e Chiara Dazzi – Studio di architettura e pianificazione strategica COSTETTI & DAZZI di Reggio Emilia

h. 11.45 – Comuni De.Co. Vicenza un modello di eccellenza in Italia per le De.Co.. Da Veronelli a Expo 2015
Roberta De Lorenzis - Esploratrice De.Co. nel territorio vicentino

h. 12.00 - Produzioni di qualità e saper fare produttivo locale: risorse strategiche per i borghi caratteristici
Maurizio Capelli - Associazione Borghi Autentici d’Italia

h. 12.15 – Local e Glocal
Allan Bay – Giornalista e critico gastronomico (Corriere della Sera)

h. 12.30 - Consegna di un riconoscimento alle attività produttive De.Co. di Montesegale ed a tutte le imprese che con il loro lavoro mettono a valore la tradizione e l’identità territoriale.

h. 13.00 – Sala Convegni del Castello di Montesegale
Buffet con degustazione dei prodotti DOP, De.Co. e vini DOC e DOCG


14:30 – Tavola Rotonda: Prodotti tipici: qualità, innovazione, commercializzazione
Il tema di confronto sarà:
l’ideazione e la definizione di idee utili a promuovere la tutela dei prodotti tipici del territorio e favorirne la conoscenza e l’acquisto;
la costruzione di una rete che consentirà alle aziende da un lato di valorizzare i propri prodotti migliori sui mercati locali e nazionali e dall’altro di realizzare /organizzare collegialmente funzioni di informazione, promozione, vendita ed esportazione, anche tramite commercio elettronico.
Apertura lavori - Giorgio Remuzzi - Presidente GAL Alto Oltrepò
Parteciperanno ai lavori rappresentanti della Provincia di Pavia, della Comunità Montana Oltrepò Pavese, del GAL Alto Oltrepò, della Camera di Commercio di Pavia, delle Associazioni di categoria degli Agricoltori, degli Artigiani e dei Commercianti di Pavia, del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi DOP, Esperti del Settore e i Titolari delle Aziende di prodotti tipici della zona.
Moderatore: Antonio Morra – Caporedattore del Corriere della Sera

Il Comune di Montesegale ricorda che alla Tavola Rotonda potranno partecipare tutte le persone interessate al fine di contribuire attivamente al dibattito.

Domenica 25 settembre 2011
Dalle ore 10.00
17^ Edizione della Fiera di San Damiano
Rievocazione storica “Alla corte dei Gambarana” con costumi d’epoca, sbandieratori ed esposizione dei prodotti De.Co., degustazione del salame di Varzi DOP, Vini Oltrepò Pavese DOC e DOCG e stand enogastronomici.
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Segreteria organizzativa dell'evento
Comune di Montesegale
P.zza Eroi di Nassiriya n. 1 – 27052 Montesegale PV
Telefono 0383 99030 - Fax 0383 99191
mail: montesegale@libero.it

Dobbiamo abbonarci a La Provincia?


Nel post immediatamente precedente me la prendevo con la pratica di far passare ogni notizia che riguarda il nostro paese su La Provincia, il giornale locale.
La cosa mi ha indispettito perchè anche ieri, martedì, si era trrovato il modo di farsi pubblicare qualcosa.
Mi sembra, ripeto, molto brutto questo metodo di comunicazione: o compri il giornale o non hai diritto a sapere nulla. Il Comune ha il preciso dovere di informarmi, non di aiutare a riempire le pagine di un giornale.
Si apra una pagina Facebook, gratuita e ultra semplice da gestire, e la si usi per dire cosa succede, cosa si organizza, cosa si pensa di fare e si ricevano i commenti dei lettori.
Non ci sono complicazioni di sorta: in Comune ci sono più persone capaci di farlo e bastano dieci muniti al giorno per un aggiornamento più che decente.

Ancora con il "gazzettino del comune"?


Scrivevo il 14 settembre per notare che la comunicazione posta in essere dall'amministrazione di Godiasco, scarsa ed episodica, utilizza quasi esclusivamente il giornale locale "La Provincia" costringendo i cittadini che desiderano, legittimamente, sapere cosa succede a casa loro ad acquistarlo.
Questo canale preferenziale mi sembra quantomeno inopportuno.
Nel post sopra richiamato un "quasi"anonimo lettore mi indicava acidamente che la lettera in questione era stata riportata anche sul sito comunale.
Il problema è che era di non facile reperimento e, ancor più, che i cittadini si sono ormai disaffezionati dal guardare il sito istituzionale sempre poverissimo di notizie.
Ripeto che l'informativa è un dovere per qualsiasi amministrazione per non perdere il contatto con il paese e deve essere precisa, puntuale e facilmente disponibile.
Il pubblicare frequentemente su di un giornale non è il mezzo adatto perchè non sono molti coloro che ogni giorno lo acquistano e non si può comunque obbligare le persone ad acquistare "quello" e non altri. Naturalmente il sostenere l'ipotesi dell'acquisto di 2 quotidiani, uno per le notizie locali e l'altro per quelle nazionali significa solo prendere in giro il prossimo e sé stessi.
Sono certo che in Comune vi sono diverse persone che usano regolarmente, per se stesse, Facebook. Non potrebbe anche il Comune aprire una pagina su questo diffusissimo social network avvalendosi di coloro che già lo conoscono e frequentano? Sarebbe uno strumento semplicissimo, assolutamente gratuito e renderebbe possibile anche un minimo di scambio di opinioni.
Ci vuole poco, se non si ha paura di comunicare!


Per la cronaca, l'articolo cui mi riferisco è a pagina 29
Godiasco e l’archivio Malaspina
GODIASCO Il comune di Godiasco ha concluso il processo di acquisto del prestigioso archivio Malaspina, che consta di ..... (continua sul giornale)

Nuova stagione cinematografica all'Arlecchino di Voghera


Riprende la stagione cinematografica di qualità all'Arlecchino, l'unica sala di Voghera, con:

TERRAFERMA di Emanuele Crialese
con Donatella Finocchiaro, Giuseppe Fiorello, Claudio Santamaria.

In un'isola del Mare Nostrum, Filippo, un ventenne orfano di padre, vive con la madre Giulietta e il Nonno Ernesto, un vecchio e irriducibile pescatore che pratica la legge del mare. Durante una battuta di pesca, Filippo ed Ernesto salvano dall'annegamento una donna incinta e il suo bambino di pochi anni. In barba alla burocrazia e alla finanza, decidono di prendersi cura di loro, almeno fino a quando non avranno la forza di provvedere da soli al loro destino. Diviso tra la gestione di viziati vacanzieri e l'indigenza di una donna in fuga dalla guerra, Filippo cerca il suo centro e una terra finalmente ferma.
Dentro quella pura distesa assoluta e lungo il suo ritmo regolare si muovono ingombranti traghetti che vomitano turisti ed echi della terraferma, quella a cui anela per sé e per suo figlio la Giulietta di Donatella Finocchiaro. Perché quel mare ingrato gli ha annegato il marito e da troppo tempo è avaro di pesci e miracoli. Da quello stesso mare arriva un giorno una ‘madonna' laica e nera, che il paese di origine ha ‘spinto' alla fuga e quello ospite rifiuta all'accoglienza. La Sara di Timnit T. è il soggetto letteralmente ‘nel mezzo', a cui corrisponde con altrettanta drammaticità la precarietà sociale della famiglia indigena, costretta su un'isola e dentro un garage per fare posto ai vacanzieri a cui è devoto, oltre morale e decenza civile, il Nino ‘griffato' (e taroccato) di Beppe Fiorello. Ma se l'Italia del continente, esemplificata da tre studenti insofferenti, si dispone a prendere l'ultimo ferryboat per un mondo di falsa tolleranza dove non ci sono sponde da lambire e approdare, l'Italia arcaica dei pescatori e del sole bruciante (re)agisce subito con prontezza ai furori freddi della tragedia. Di quei pescatori il Filippo di Filippo Pucillo è il degno nipote, impasto di crudeltà e candore, che trova la via per la ‘terraferma' senza sapere se il mare consumerà la sua ‘nave' e la tempesta l'affonderà. Nel rigore della forma e dell'esecuzione. Dentro i formati allungati e orizzontali, in cui si colloca il suo mare silenzioso, Terraferma trova la capacità poetica di rispondere alle grandi domande sul mondo. Un mondo occupato interamente dal cielo e dal mare, sfidato dal giovane Filippo per conquistare identità e ‘cittadinanza'.

Sabato 24-Domenica 25 e Lunedì 26 - Ore 21.15

S.O.M.S. - Cinema Arlecchino
Via XX Settembre 92 - 27058 Voghera (PV)
Tel. 0383 645149 - Fax 0383 250029
e-mail : info@somsvoghera.net
sito : www.somsvoghera.net

martedì 20 settembre 2011

Sostegno affitto


Sostegno affitti, domande dal 15 settembre

(Ln - Milano) Da giovedì 15 settembre e fino a venerdì 11 novembre, sarà possibile richiedere il contributo previsto dal Fondo sostegno affitti.
A disposizione ci sono 40,8 milioni di euro (fondi Regione e Stato), ai quali andranno aggiunti gli stanziamenti dei singoli Comuni, che decideranno di aprire gli Sportelli sul proprio territorio.
"Si tratta di un grande sforzo - ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni - che facciamo per essere vicini alle famiglie più in difficoltà".
Tenuto conto del momento particolare, caratterizzato da un numero sempre crescente di richieste, e della contemporanea continua diminuzione dei trasferimenti statali, sono previste premialità per i Comuni che incrementeranno i controlli sulle autocertificazioni.

I REQUISITI - L'assessore Zambetti, entrando nel merito della misura, ha chiarito che "Possono richiederla i nuclei familiari con un reddito ISEE/FSA (non quindi il reddito imponibile) fino a 12.911 euro, che abitano in alloggi in affitto sul libero mercato. Questo significa che, per ottenere il contributo, il reddito lordo di una famiglia di 4 persone sarà circa di 32.000 euro, quello di un nucleo di 5 di 37/38.000 e così via".
I richiedenti devono possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato facente parte dell'Unione europea o la cittadinanza di un altro Stato, a patto che siano in possesso di un permesso di soggiorno che attesti la legittimità dell'ingresso e della permanenza sul territorio nazionale.

IMPORTO DEI CONTRIBUTI - Il finanziamento è calcolato sulla base di diversi criteri, tra cui la situazione reddituale e patrimoniale, la composizione del nucleo familiare e l'importo del canone di locazione, tutti parametri che concorrono alla formazione dell'ISEE/FSA. In ogni caso, il contributo massimo erogabile è di 2.300 euro aumentato del 10 o 20 per cento (in presenza di disabili o in situazioni
particolari) con i fondi dei Comuni".

LE PRINCIPALI NOVITA' - In presenza d'Indicatore della Situazione Economica (ISEE/FSA) uguale a zero o comunque inferiore al canone di locazione rilevabile dal contratto registrato, è conteggiato, ai fini della determinazione del contributo, un valore ISEE/FSA pari all'importo del canone di locazione, fatta eccezione per i soggetti che, nell'anno 2010, siano stati colpiti da provvedimento di licenziamento o messi in mobilità, da cessazione di contratti a termine, da decesso del coniuge, da separazione o divorzio.

712 MILIONI DAL 2000 - "In dieci anni - hanno concluso Formigoni e Zambetti - sono stati 712,5 i milioni di euro erogati come contributo al pagamento dei canoni di locazione. Ne hanno beneficiato indicativamente 500.000 famiglie".

DOVE PRESENTARE DOMANDA - Gli Enti preposti al ricevimento delle domande sono i Comuni o i Centri autorizzati di assistenza fiscale (Caaf) e altri soggetti convenzionati con Regione Lombardia.
(Lombardia Notizie)

lunedì 19 settembre 2011

Montesegale, 24 e 25 settembre


Ricevo e pubblico

Paesaggio e prodotti De.Co. a Montesegale - 24 e 25 settembre 2011
Gentile Sig./Sig.ra,
Nell'ambito dell'evento "Paesaggio e prodotti De.Co." organizzato dal Comune di Montesegale, si informa che il Gal Alto Oltrepo parteciperà alla tavola rotonda "Prodotti tipici: qualità, innovazione, commercializzazione" di sabato 24 settembre 2011.
Il Gal invita tutti gli interessati a partecipare all'incontro al fine di contribuire attivamente al dibattito.
Ringraziando per l'attenzione, porgiamo cordiali saluti
Il Presidente
Giorgio Remuzzi
GAL ALto Oltrepo srl
via G. Mazzini, 16
27057 Varzi PV
tel. 0383/54.06.37

Cosa significa De.Co. ? clicca QUA

mercoledì 14 settembre 2011

La Provincia: bollettino dell'amministrazione comunale di Godiasco?


Già mi era capitato di rilevare che La Provincia, il quotidiano del pavese, sia in effetti divenuto il bollettino che l'amministrazione di Godiasco usa per informare i cittadini.
Nel numero oggi in edicola viene data notizia che il sindaco Corbi (io preferirei dire "la sindaca") avrebbe scritto una lettera alla RAI lamentando la pessima ricezione, nel territorio comunale, dei tre canali nazionali.
Brava, bene.
Evidentemente il giornalista che si firma "c.g." è riuscito ad avere un buon canale informativo.
Bravo.
Io come cittadino del paese preferirei che vi fosse un canale più istituzionale per comunicare fra l'amministrazione e il paese:
- il sito internet del Comune;
- manifesti;
- newsletter elettroniche;
- bollettini periodici;
- pagina su Facebook;
- bacheche con avvisi;
- lavagne luminose stradali.
Certamente non tutti questi sistemi contemporaneamente, ma certamente quelle sono le strade corrette per informare, con metodica costanza, la popolazione. Alcune poi sono assolutamente gratuite e come tali utilizzabili a volontà.
Perchè legarsi ad un giornale, alla disponibilità di un giornalista, alla sua asettica capacità di riportare le notizie e, infine, perchè si deve acquistare il giornale tutti i giorni per sapere cosa stanno facendo i nostri rappresentanti?
Come tali non hanno il dovere di dirci le cose direttamente?

martedì 13 settembre 2011

Il Piano Governo del Territorio PGT di Montesegale


Ricevo il comunicato del Comune di Montesegale relativo all'approvazione del loro PGT.
Vedo che viene posta una forte attenzione al recupero edilizio come alternativa alla costruzione ex novo e alla conservazione dell'ambiente visto come valore essenziale alla qualità della vita, sia dei residenti, sia dei visitatori.
Leggendo questo documento si riesce anche a capire meglio le motivazioni alla base della forte azione svolta dal Comune di Montesegale per scongiurare l'istallazione del campo fotovoltaico sulla collina prospicente il paese.



APPROVATO ALL’UNANIMITÀ IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO A MONTESEGALE: in primo piano la tutela del paesaggio.
L’Amministrazione Comunale di Montesegale nella seduta del Consiglio di giovedì 8 settembre 2011 ha approvato definitivamente e all’unanimità il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), così come stabilito dalla Legge Regionale 11 Marzo 20005 n. 12.

Afferma il Sindaco Carlo Ferrari: “Innanzitutto, a nome dell’’Amministrazione Comunale, vorrei ringraziare gli estensori del documento e per tutti l’Arch. Luigi Bariani per l’impegno e la dedizione con cui ha seguito tutto l’iter procedurale che ci ha portato all’approvazione definitiva. Abbiamo dimostrato ancora una volta di prestare attenzione a ciò che i nostri cittadini ci consigliano e ci chiedono, determinando il PGT definitivo integrato o modificato con le osservazioni che riteniamo essere giuste e utili per gli interessi e il buon vivere della cittadinanza tutta.
Questo è un altro importante risultato che certifica il buongoverno del gruppo di persone che guidano Montesegale e le buone intenzioni dello stesso di dare al paese un volto nuovo, fatto di nuove opere, un nuovo piano di governo del territorio e un rinnovato impegno nel rispetto dell’ambiente e in particolare della sua componente paesistica.
Nei prossimi mesi verrà approvato il regolamento edilizio che permetterà all’Amministrazione di dare attuazione alle linee di indirizzo contenute nel PGT.
Queste le nostre azioni prioritarie:
1. agevolazioni per chi effettuerà recuperi di immobili agricoli dismessi, sia attraverso l’uso residenziale, dove compatibile, sia permettendo l’insediamento di funzioni di agriturismo e ricettive in maniera tale da salvaguardare un patrimonio edilizio storico che attualmente andrebbe distrutto;
2. agevolazioni sugli oneri di urbanizzazione per il recupero edilizio esistente o la nuova costruzione rispettando i canoni della tradizione locale;
3. agevolazioni a chi installerà pannelli solari sui tetti in modo integrato.

Il Comune poi, sempre osservando le indicazioni contenute nel PGT, andrà a disporre il “Nuovo Piano del colore e dell’arredo urbano”, con il supporto dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, allo scopo di migliorare in modo netto il paesaggio fisico e il decoro del borgo così da produrre effetti positivi in termini di attrattività verso l’esterno (i visitatori) e verso l’interno (i cittadini) e, quindi, concorrere a migliorare le condizioni di vita abitativa dei cittadini.

Queste sono le risposte concrete dell’Amministrazione Comunale al percorso di sensibilizzazione e valorizzazione paesaggistica iniziata con il Convegno "La tradizione costruttiva in Oltrepò tra passato e futuro" tenutosi a Montesegale lo scorso anno.
Il paesaggio deve assumere caratteri di integrazione e trasversalità delle politiche settoriali per pervaderle di obiettivi di qualità territoriale e ambientale da perseguire attraverso la conservazione e la valorizzazione dei caratteri identitari, ma anche per mezzo di specifici programmi e attività di riqualificazione e recupero di territori che hanno subito la perdita dei caratteri distintivi (Luisa Bonesio).

Torrevecchia Pia - Ambrosia: 1 a 0


Francamente non conosco il comune di Torrevecchia Pia, 3.300 abitanti in provincia di Pavia.
Ne leggo oggi su La Provincia per la lotta svolta (seriamente, pare) contro l'ambrosia.
Secondo l'ordinanza del sindaco la mala pianta deve essere sfalciata fino all'altezza di 2 cm. Alla polizia locale viene demandato l'onere di verificare l'adempimento ed eventualmente di multare da 25 a 300 euro.
Se applicassimo delle sanzioni di questo tipo anche nel nostro comune andremmo vicini a risanare il bilancio comunale.
Il problema, in questo e in tantissimi altri casi, non è il legiferare ed emanare editti e ordinanze varie; il problema è nel farli rispettare facendo i dovuti controlli e su questo da noi siamo enormemente carenti.
Nel nostro caso se fosse stata riportata su manifesti l'ordinanza sindacale (che pure da noi è stata fatta), poi si sarebbero potuti fare dei severi controlli e, in caso di infrazione, infliggere le relative ammende. Nessuno poteva dire di non sapere se i manifesti fossero stati tanti e ben visibili.
Invece l'ordinanza non l'ho vista da nessuna parte (salvo l'albo pretorio) e i controlli sono stati fatti, pochi e sporadici, solo da privati cittadini.
Se vogliamo essere un paese di salutare soggiorno turistico termale ritengo che dovremmo applicarci un po' più seriamente nella lotta all'ambrosia (e in tanto altro).
Per una disamina delle varie pratiche attuabili per debellare la pianta, consiglio di andare sulla seguente pagina e scorrerla fino al capitolo "i mezzi per combatterla"

lunedì 12 settembre 2011

Una scelta di stile


Riporto qua di seguito la newsletter che il sindaco di Firenze Matteo Renzi invia a chiunque ne faccia richiesta.
Dallo stile direi che è proprio lui a scriverla.
Se trova il tempo per una cosa del genere (lunga e ben dettagliata), risulta difficile credere che non riescano a trovarlo i sindaci della zona, oberati dalle incombenze di un comune con poche migliaia di abitanti. Forse più che di tempo si tratta di voglia.

La mail ha una serie di link per trovare informazioni più precise sui vari argomenti. Io ne ho riportatisolo 2, ma ve ne sono altri 26.
Se qualcuno desiderasse ricevere la mail originale può chiedermela ed io la giro, oppure segnalarsi sul sito per ricevere le prossime.
Buona lettura


Enews 323, lunedì 12 settembre 2011


Voglio subito scusarmi con chi si era abituato al ritmo quindicinale della newsletter e ha visto saltare gli appuntamenti di luglio e agosto. Sia chiaro: non penso proprio che abbiate sofferto di crisi di astinenza. Ma mi ha fatto piacere essere più volte rimbrottato in occasioni di iniziative pubbliche a Firenze e fuori Toscana da persone che mi hanno detto: “O Renzi, ma che ti sei stancato delle Enews?”. No che non mi sono stancato. Se vi siete stancati voi, però, ribadisco le regole del gioco: mandatemi un'email e vi cancello subito dai destinatari. L'indirizzo lo conoscete: sindaco@comune.fi.it. Sono anche in ritardo con le risposte alle email, abbiate pazienza.


Partiamo da Firenze.
Continuo a pensare che si possa amministrare solo se si pensa che la politica sia una cosa seria, bella, nobile e da rispettare. Ma per onorare la politica non ci si può riempire la bocca di paroloni in libertà: bisogna concretizzare, realizzare, fare. Nel periodo non collegato – come avrebbero detto i radiocronisti di una volta – abbiamo provato a fare molto. Il sito, www.matteorenzi.it, è a disposizione per chi volesse approfondire. Io mi limito a segnalare i titoli:



Abbiamo definitivamente approvato il piano strutturale. E dunque abbiamo un documento di visione d'insieme della città che non soltanto fissa paletti precisi (ad esempio, i volumi zero), ma anche linee guida per tutti quelli che ci dicono “Bene, bravi, fate scelte che mi convincono, ma avete un disegno di insieme o procedete a caso?” Per chi vuole qui c'è il link al sito del piano strutturale. Inutile dire che sono molto contento perché dopo tutte le polemiche che avevano accompagnato il cammino dell'urbanistica nelle consigliature passate, avevo scelto – con un po' di timore – di tenermi la delega e assumermi tutti i rischi del caso. Oggi che il piano strutturale è stato approvato possiamo chiudere una pagina che Firenze attendeva almeno da quindici anni.
Il piano strutturale a volumi zero ci consegna una città fatta di piazze e di luoghi di confronti, non solo di cemento e di costruzioni. Ecco perché stanno insieme la demolizione dopo 30 anni dell'edificio di via del Pratellino. La distruzione e ricostruzione di nuove scuole (qui scuola Calvino qui scuola Santa Maria a Coverciano) con le pedonalizzazioni di Tornabuoni e Pitti ma anche con i lavori di Piazza San Jacopino. Perché le piazze non sono solo nel centro della città ma costituiscono il cuore della comunità! Ricordate la parola d'ordine? Cittadini, non consumatori. Il piano strutturale spiega inoltre tutti gli interventi in direzione della sostenibilità, da quelli sull'edilizia fino a piccoli gesti dal valore non solo simbolico come i fontanelli per l'acqua di alta qualità che consentono di erogare fino a 100.000 litri al mese (pensate quanto risparmio economico e ambientale)! Qui trovate le immagini degli ultimi quattro inaugurati in questo periodo: Piazza della Signoria, Mandela Forum, Biblioteca di viale Canova, Giardini di Via Maragliano
Una città che cambia è una città che interviene sulle realtà ordinarie, quotidiane e penso ad esempio ai 52 cantieri sulle strade per consentire ai fiorentini di rientrare in una città meno bucherellata. Ma è anche una città che chiude le scelte strategiche attese da tempo: qui l'accordo con Autostrade per i lavori in città collegati alla terza corsia, finalmente aperta; qui l'accordo con le FS per l'alta velocità in città; qui l'accordo con il Ministero per la chiusura della lunga partita degli insegnanti dell'ITI.
Insomma: ho passato l'agosto praticamente sempre a Firenze (compreso il giorno di Ferragosto dove ho fatto visita all'Ospedale di Santa Maria Nuova, che vede avviarsi alla conclusione i lavori di restauro), ma ne è valsa la pena, vista la gran mole di iniziative. Quelle istituzionali, certo: penso alla cerimonia dell'Undici Agosto, mai così partecipata come in questa occasione. O le inaugurazioni, come quella di sabato scorso dei nuovi campini della Fiorentina , frutto di un delicato accordo con il Comune, siglato dopo mille polemiche nel gennaio 2010. Ma anche perché agosto a Firenze ha visto la presenza record di turisti italiani e stranieri. Mi pare dunque fondamentale fare uno sforzo costante per potenziare la nostra offerta culturale, sia per chi viene a trovarci da fuori, sia per il senso di appartenenza dei cittadini di Firenze. Stanno in questa categoria, allora, i successi della Firenze Card (superata quota 100.000 accessi nei musei che aderiscono) o l'apertura del welcome desk per turisti in Piazza del Duomo nei locali del Bigallo. Del resto i giornali internazionali dedicano molto spazio a Firenze e la nostra proiezione internazionale continua a crescere: il Los Angeles Times il17 luglio, Travel & Leisure di questo mese, il New York Times il 27 agosto e il Sunday Times il 4 settembre.
Ma i veri investimenti sono quelli sulla cultura: tra tutti evidenzio la costituzione della Fondazione del Teatro della Pergola . Dopo la chiusura dell'ETI, a Roma il Teatro Valle è occupato. A Bologna il Teatro Duse ha chiuso. A Firenze invece ripartiamo con il Comune e l'Ente Cassa di Risparmio che si sostituiscono alle autorità centrali.

A livello nazionale, la crisi economica e finanziaria ha richiamato l'attenzione dei principali media. Ho espresso le mie idee in occasione di alcune interviste a quotidiani nazionali: La Stampa, Corriere della Sera, La Repubblica . Ma soprattutto ho detto che non possiamo continuare a far finta di nulla. Un'intera classe dirigente sta mostrando i suoi limiti e la sua incapacità di una visione in grado di andare oltre il chiacchiericcio quotidiano. Non so quando e come finirà la lunga stagione berlusconiana: ma so per certo che subito dopo toccherà a una nuova generazione provare a cambiare le cose. Cambiarle davvero. Per farlo anche noi dobbiamo uscire dalla sola logica anagrafica e raccontare cosa proponiamo nel concreto: in questo senso abbiamo pensato di riconvocare un incontro il 28, 29 e 30 ottobre a Firenze dal quale uscire con cento proposte concrete per cambiare l'Italia. Per adesso non anticipo nulla e aspetto le vostre idee. Ne parleremo nelle prossime enews.

Dall'agenda segnalo alcuni fra i prossimi appuntamenti:

Domani, martedì 13 settembre alle 18,30 nel Salone dei Cinquecento presenterò insieme a Stefano Benni il suo ultimo libro "La traccia dell'angelo". L'ingresso è aperto a tutti.
Da venerdì 23 settembre a domenica 25, Firenze ospiterà il Festival dell'energia. Per tre giorni alcuni dei luoghi più suggestivi del centro storico di Firenze saranno al centro del dibattito sull'energia fra cui Palazzo Vecchio. Qui trovate il sito dell'evento con il programma.
Domenica 25 settembre il consueto appuntamento di Corri la Vita. Qui il sito con le informazioni. Una buona occasione per coniugare la gioia di correre o camminare a Firenze con la solidarietà.
Da giovedì 15 alla Cascine inizia Ruralia, una kermesse che mette in mostra prodotti toscani. E che fa vivere il parco più bello con una luce nuova.
Mercoledì 28 settembre torna l'appuntamento con i 100 luoghi, ma ne parleremo nella prossima enews; intanto segnatevi la data. Un grande esperimento di democrazia.
Inoltre ci sono in programma varie inaugurazioni: dai giardini di Lungarno Santa Rosa, alla ludoteca di Viale Giannotti. Ma l'evento clou è senz'altro l'inaugurazione del Museo Gucci, in Piazza Signoria il prossimo 26 settembre. Una grande opportunità per una grande Firenze.

Pensierino della sera. Grande rispetto per chi ha deciso di scioperare e per chi ha organizzato quello sciopero. Lo stesso rispetto che tutti dovrebbero aver per chi ha deciso diversamente. La libertà di scelta è un cardine della nostra Democrazia e metterla in discussione insultando chi non la pensa come te, è il contrario di ciò che serve oggi al paese. In questo video rispondo alle contestazioni di un gruppo di manifestanti alla festa del PD.

Un sorriso e un saluto a tutti e a ciascuno,
ci scriviamo tra quindici giorni,
Matteo

PS Ricordate la campagna sull'omicidio stradale? In questo agosto, il ministro Maroni e il ministro Palma si sono dichiarati d'accordo. Bene, siamo molto contenti. Adesso che il progetto DAVID parte operativamente su Firenze, è il momento di insistere con la raccolta di firme e coinvolgere quante più persone possibile. Grazie per l'aiuto che vorrete darci.

Festival della letteratura di Mantova


Mantova è una città della Lombardia con 50.000 abitanti.
Dal 1997 ospita il Festival della Letteratura, manifestazione divenuta un importantissimo appuntamento per il mondo letterario italiano ed europeo, meta di visitatori, curiosi ed appassionati.
Ovviamente la manifestazione è frutto di una validissima intuizione e richiede annualmente l'impegno di moltissime persone, addetti ai lavori, volontari e personale del comune.
L'edizione di quest'anno ha avuto circa 100mila visitatori, 100mila persone che hanno girovagato per la città per seguire i vari eventi che si sono succeduti numerosissimi nella settimana, 100mila persone che hanno mangiato, bevuto e, alcune, dormito a Mantova e dintorni.
Possiamo ipotizzare che mediamente ogni persona abbia speso, oltre all'eventuale acquisto di libri, solo per mangiare, bere, dormire ecc 100 euro? Ciò significherebbe che l'indotto, in una città di 50mila abitanti (Voghera ne ha 40mila) si è spartito una "torta" da 10 milioni di euro.
Investire con intelligenza e lungimiranza nella cultura conviene!
Qualcuno saprebbe calcolare cosa hanno lasciato i visitatori e gli artisti qua convenuti per seguire SALICEDORO?
Facendo le debite proporzioni non credo che "il bottino" sia stato disastrosamente magro, in specie considerando la differenza fra le due entità e la diversa anzianità della manifestazione.

A Mantova esistono ben due aree sosta per camper, una delle quali in posizione estremamente panoramica.

Comunicazione, cos'è?


Il 26 agosto ho inviato al segretario comunale di Rivanazzano Terme la seguente email:

segretario.comunale@comune.rivanazzano.pv.it
Gentile dottore,
potrebbe cortesemente dirmi quando si terrà il prossimo consiglio comunale?
La ringrazio e la saluto cordialmente


L'indirizzo elettronico l'ho ricavato dal sito internet del comune di Rivanazzano Terme

Ad oggi 12 settembre non ho ancora ricevuto risposta di sorta.
Forse non è stata fissata una data.
Forse internet ha avuto un momento di default.
Forse non è uso rispondere a chi gli scrive per una legittima richiesta.
Certo che in termini di comunicazione non è facile trovare chi brilla, in zona.

La cosa mi colpisce molto perchè sempre il 26 agosto ho inviato una email al sindaco di Firenze, Matteo Renzi, per chiedergli una cosa. Questa sera mi ha chiamato la sua segretaria per rispondermi.
Forse era lecito aspettarsi il contrario, o no?

Luoghi (comuni) d'Oltrepò


Scrissi brevemente in febbraio di questo progetto iniziativa cofinanziata dal bando "Giovani energie in comune" - Progetto "Coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali", promosso dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall'Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Partner Comune di Godiasco (capofila), Comune di Ponte Nizza, Comune di Rocca Susella, Comune di Montesegale, Comune di Retorbido, Nuova Pro Loco di Montesegale, Unitre - Sede autonoma di Godiasco, Rivanazzano, Retorbido, Varzi, Salice Terme, Pro Loco di Retorbido, Associazione Naturalistica Codibugnolo, Curmà, Dedalo, Epoché, Scuola del Viaggio.

Invito a visitare di tanto in tanto il sito dell'iniziativa .
E' possibile trovarvi scritti, video, mappe, interviste per ricostruire una memoria locale che sta scomparendo.
Una interessantissima iniziativa, seguibile anche sulle pagine di Facebook

C'è chi non dorme


Federterme Confindustria e APC(Associazione produttori caravan e camper),per la prima volta insieme, al Salone del camper, a Parma Fiere (12-17settembre 2011) Giorgio Matto, Vicepresidente di Federterme, Presidente dei GiovaniImprenditori termali, Titolare delle Terme di Rivanazzano (PV) consegnerà,
sabato 17 settembre, h. 16.00,
uno dei cinque premi (quello riservato ad un Comune termale del concorso promosso - da APC in collaborazione con ANFIA, ANCI, Federterme, Associazione Città del Vino e con il patrocinio della FEEItalia (Foundation for Enviromental Education) - tra i comuni del turismo all’aria aperta, giunto alla 10’ edizione, ospitato da Fiere di Parma, nell’ambito del 2’ Salone del Camper.

Una cosa importante? certamente no, una sciocchezza.
Infatti noi i camper non li consideriamo neppure, che se ne vadano altrove, noi di turisti ne abbiamo fin troppi.
Poi i camperisti sono gente che gira tutto l'anno e questo ci potrebbe dar fastidio.
Sono gente che comprerebbe le specialità locali, ma noi ce le mangiamo da soli.
Sono gente che spesso si fermerebbe a mangiare in pizzeria o ristorante, ma tanto sono già pieni di avventori.
Sono gente che massimo alle 24 va a dormire, ma a noi piace la movida.
O no?

domenica 11 settembre 2011

Sulle condizioni del parco ...


Ricevo e pubblico:

E' domenica e sono stata al Parco. Credo che la domenica sia più frequentato anche da persone, che vengono da fuori proprio per farvi passeggiate. In realtà è ormai sconfortante constatare lo stato in cui si trova: grandi alberi sempre più radi, piante arbustive in sofferenza per la siccità o scomparse del tutto, terreno pelato, macchiato da cartacce, plastiche e vetri. Preziose piante di sinforicarpo albus (nei pressi di quello che era il campo di bocce) che sopravvivono per miracolo, non saprei dire ancora per quanto tempo. Tutta l'area che, con pietoso eufemismo, si può chiamare "Tribuna d'onore", che dà sul campo d'equitazione (un tempo che fu), in stato d'abbandono. Fino a pochi anni fa c'era il piacere di vedere fiorite e curate le aiuole che portano alle gradinate; ben tenuta l'aiuolina in testa dove c'è una lapide ricordo; pulita, potata, verdeggiante tutta l'area che contorna le gradinate. Lo so che il Parco appartiene a privati, ma, forse, invece di piangerci addosso si potrebbe inventare qualche sistema per migliorare le cose. Magari, invece di spendere denaro in fuochi d'artificio, che ci fanno scendere al livello di qualsiasi sagra paesana, si potrebbero pagare degli interventi manutentivi nel Parco. Non penso che la proprietà li vieterebbe. Un saluto. Esther

Terreno donato, soldi buttati



Circa una decina di anni fa, fu donato al Comune un piccolo tratto di terreno, in Montalfeo per realizzarvi un'oasi di riposo, con fontanella "drago verde", tavolo e panchine, nel sentiero realizzato con i fondi del Giubileo 2000.
Un regalo sprecato per realizzare un angolo andato presto in malora su di un sentiero che probabilmente deve ancora vedere il primo pellegrino.
Unica concretezza i tanti milioni (allora c'erano le lirette) spesi, probabilmente erogati da Provincia ed enti superiori.
Ora il tutto è in abbandono, rotto ed inutilizzabile, sommerso dalle erbacce e semi nascosto da cassonetti della spazzatura maleodoranti.
Dare di cialtrone al comune che per tanti anni si è completamente disinteressato della cosa è automatico, come automatico è il contributo che questo episodio dà per far calare ulteriormente la stima dei cittadini verso le istituzioni.
Ora, da due anni, una nuova amministrazione: può fare qualcosa o preferisce inserirsi nel filone dei comportamenti passati? potrebbe redigere un piano di recupero e, in occasione della prossima riunione con gli abitanti, magari sentire se è possibile da loro ricevere un piccolo aiuto economico. Penso che anche loro siano stufi di vedere uno sconcio come risulta dalle foto allegate.

Inaugurazione Parco Avventura a Salice Terme



Domenica 4 settembre è stato inaugurato, sotto la pioggia, il Parco Avventura.
Immancabile discorso delle autorità con tanto di consiglieri regionali a farsi fotografare anche se con la realizzazione hanno ben poco a che vedere.

Il bello però è stato la settimana successiva, domenica 11 settembre. Sia la mattina, sia il pomeriggio c'era la coda per effettuare il percorso.
Non ho mai visto il parco così animato, fra aspiranti funamboli, parenti ed amici, e curiosi.
Veramente bello. Sono contento di vedere il parco tornare a nuova vita dopo essere stato per qualche anno la zona di "sfogo" di cani. Immagino già come potrà essere quando, nella prossima primavera, il percorso sarà ultimato risultando circa il triplo dell'attuale.
Bello, molto bello, complimenti a tutti coloro che hanno concorso alla realizzazione.

Non sarà che gli incentivi ......


Impianti di generazione di energia rinnovabile: mi chiedo spesso, leggendo delle varie iniziative, se è nata, dirompente, una nuova sensibilità ecologica o se gli incentivi (che tutti paghiamo con le nostre bollette) non siano troppo generosi e quindi le installazioni siano frutto prevalentemente di un investimento che contempla valutazioni esclusivamente economiche.
Questo ragionamento si rafforza anche leggendo sul sito del GSE (Gestore Servizi Energetici):

FOTOVOLTAICO: L’ITALIA SUPERA I 10 MILA MW DI POTENZA INSTALLATA
08/09/2011

Superati in Italia i 10.000 MW di potenza fotovoltaica installata su tutto il territorio nazionale con il sostegno degli incentivi del Conto Energia gestiti dal GSE.

Solo nel 2011 sono entrati in esercizio circa 6.500 megawatt.

Alla fine di quest'anno la potenza complessiva in esercizio in Italia potrebbe raggiungere i 12.000 MW per un numero d’impianti intorno ai 350.000.
L’andamento delle installazioni per l’anno in corso proiettano di fatto l’Italia al primo posto nella graduatoria mondiale per potenza entrata in esercizio nel 2011.


Il sito internet del GSE è molto interessante da visitare: si può, tra l'altro, anche vedere un atlante delle installazioni di impianti di fotovoltaico, stranamente maggiori nel nord italia rispetto all'assolato sud.

Liti fra associazioni: il massimo del minimo!


Leggo su La Provincia un articolo che avrei preferito non vedere:

POLEMICA A GODIASCO Pro Loco boicotta la grigliata Lite con la Protezione civile


Sapevo di dissapori fra le due associazioni, ma non mi sarei certamente aspettato di vedere un articolo che le evidenziasse. Non credo che il lavare i panni sporchi in casa propria sia un imperativo imprescindibile, ma a tutto deve esserci un limite.
Mi chiedo cosa possa esserci in questo paese per far sì che succedano cose del genere: è uno spettacolo indegno.
Da sempre si sentono discorsi maligni fatti su tizio e caio, le lotte e rivalità fra ex presidenti della pro loco, chiacchiere, boicottamenti e furbizie varie che non risparmiano neppure l'ambiente sportivo e via dicendo.
C'è qualcuno che ci gode e guadagna a seminare zizzania fra la gente o è una "dote" innata?
Propenderei per la prima ipotesi e se ci si sforza tremendamente il cervello, magari qualche volto ci viene pure in mente ... o no?

Dipende dai punti di vista ....


Stamattina leggo su La Provincia che il Comune di Rivanazzano ha istituito lo sportello affitti (come già ha fatto il comune di Godiasco) per venire incontro a chi si trova in difficoltà nel pagamento regolare dell'affitto. La dimensione del contributo viene imposta dalla Regione ed il Comune può, se riesce e vuole, integrare ulteriormente.
Tutto bene.
Resto un poco perplesso quando leggo che un assessore dichiara «C’è stata un’evoluzione positiva quattro anni fa le domande erano poche mentre negli ultimi anni le domande sono aumentate forse perché più gente lo sapeva o per la necessità»
Direi che è un incremento, quello delle persone che chiedono aiuto, di cui faremmo ben volentieri a meno e, a mio modesto parere, l'evoluzione è stata molto negativa, una vera involuzione, o no?

Ambrosia, a Gerenzago non scherzano


Leggo su La Provincia di ieri sabato:

Deve togliere l’ambrosia L’ingiunzione fino in Liguria

GERENZAGO Il Comune è riuscito a individuare il proprietario dell’area abbandonata e invasa dall’ambrosia a Gerenzago. Si tratta di una donna che si è trasferita da tempo in Liguria. Il sindaco Alessandro Perversi ha fermato un’ordinanza per far pulire l’area entro il 15 settembre per rimuovere l’ambrosia che causa allergie con sintomi fortemente invalidanti per le persone sensibili, a causa della pollinosi da essa provocata e che negli ultimi 10 anni con il rischio dell’aggravamento delle patologie respiratorie. Ma anche per ripulire l’area in modo da evitarne la riformazione. Il sindaco ha quindi “invitato” la proprietaria, M.S. di Levanto, alla manutenzione, allo sfalcio e alla pulizia dell’area. Entro e non oltre il 15 settembre. In caso di inottemperanza contro la donna si procederà ai sensi del codice penale. Il documento del Comune è stato notificato alla donna via posta e una copia dell’ordinanza firmata dal sindaco di Gerenzago è stata anche inviata all’Asl e alla prefettura di Pavia. (ch.rif.)


Ad inizio stagione ho avuto la cortese disponibilità dell'architetto capo dell'ufficio tecnico del nostro comune a fare il massimo per debellare o fortemente limitare la presenza dell'ambrosia. Devo purtroppo constatare che le buone intenzioni e la disponibilità di una persona, sensibile all'argomento, non basta: deve asserci tutta la struttura tesa allo scopo e qua da noi purtroppo non è così. Le ordinanze sindacali rimangono grida manzoniane, gli addetti girano (poco) per il paese, ma senza mettere attenzione per vedere se e dove ci siano piante di ambrosia. C'è addirittura una struttura ricettiva con tante piante vicinissime: da me personalmente avvisata non ha fatto nulla. Evidentemente anche in questo caso è una questione di sensibilità collettiva, senza la quale non si risolve nulla.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Nell'immagine un manifesto affisso dal Comune di Milano

Maswanganyi Valentine Tsakani, vincitrice dell'ultimo SALICEDORO, si esibisce ora a Lugo di Romagna.
Salice le ha portato fortuna? Certamente la sua bravura farà parlare anche di SALICEDORO che l'ha premiata ...

Un articolo di RomagnaNoi

LUGO - Da Soweto a Lugo - passando per Londra - trainata dalla passione per il canto lirico. Un peregrinare che l’ha portata a incontrare anche suo marito a Berlino; guarda caso proprio un lughese, ragion per cui oggi si trova in Romagna. È la storia di Maswanganyi Valentine Tsakani, soprano, pronta a debuttare al "Rossini" di Lugo nella primavera 2012 e fresca vincitrice del Concorso Internazionale “Salice d’Oro” di Godiasco Salice Terme, in provincia di Pavia .....

venerdì 9 settembre 2011

Siamo a 50.018 visite

Dal 28 settembre del 2008 questo blog ha ricevuto, a questa sera, ben 50.018 visite e 117.850 pagine viste.
Purtroppo moltissimi di meno sono i commenti, ovvero la voglia di dire la propria opinione, di partecipare.
Speriamo che migliori.
Per adesso un caldo ringraziamento a tutti i lettori ed in particolar modo a coloro che hanno utilizzato questo strumento per porgere agli altri la propria opinione.
Spero di continuare ad avere anche in futuro la costanza di continuare questo lavoro informativo che, credetemi, è piuttosto pesante.
Grazie ancora
Alberto

Ancora sulla TARSU


Ho scritto diversi post sull'argomento TARSU da quando l'amministrazione ha deciso di adottare una visione "allargata" dei cespiti ad essa soggetti, fino ad arrivare alla grottesca situazione di tassare un pergolato di uva come fosse una stanza di mattoni. Il controsenso è palese: il pergolato produce foglie, ma esse, in base ad una ordinanza, non si possono mettere nel cassonetto, ma in appositi sacchi dopo aver pagato una tassa che riguarda l'estensione dell'intero giardino (30 centesimi a mq). Non potendo mettere le foglie nel cassonetto è assurdo tassarle con la TARSU che riguarda appunto il servizio di immondizie, cioè i cassonetti.
Feci anche una interpellanza e pubblicai la relativa risposta.
Ora mi risulta che stia arrivando una seconda ondata di lettere.
Cosa ne pensano i lettori? Io credo che se il comune è in grave difficoltà economica, e lo è, avrebbe fatto assai meglio ad incontrare i cittadini e dire chiaramente qual'è la realtà e magari applicare una "tassa di scopo", limitata nel tempo, per risanare il bilancio. Avrebbe avuto il pregio della chiarezza. O no?

Qua la lettera ricevuta da me; appurerò se quelle in arrivo in questi giorni sono uguali, salvo naturalmente la scadenza dei termini per adempiere.

giovedì 8 settembre 2011

Rivanazzano T. Ricchissimo programma per Le Giornate Europee del Patrimonio


Ricchissimo il programma a Rivanazzano Terme per Le Giornate Europee del Patrimonio.
Mostre, convegni e non solo.
Come spessissimo accade, il nostro comune limitrofo brilla per l'organizzazione di eventi.
Ritengo che sia la felice combinazione di varie associazioni che agiscono in un regime di sana concorrenza fra di loro e della presenza di una biblioteca di consolidata fama.
In breve, la partecipazione di tanti cittadini che si adoperano per fare, per organizzare.
Da noi purtroppo la situazione è diversa: i tanti operatori commerciali e turistici non brillano certo per iniziative, le associazioni si riducono a due proloco (la terza di San Giovanni risulterebbe non operativa) che, forse prive da anni di stimoli, organizzano quasi sempre le stesse cose.
I cittadinii, e qua la maggior differenza, se ne ......

Nominato il liquidatore dell'Aereoporto di Rivanazzano



Ieri è stato conferito l'incarico di liquidatore dell'aereoporto di Rivanazzano al prof. Cotta Ramusino, docente a Pavia.
Dovrà fare il punto sulla situazione economica della società, in sostanza dovrà determinare quanti soldi sono stati buttati nel pozzo (per così dire ...).
Dovrebbe anche cercare un acquirente, naturalmente privato, della struttura. Ovviamente non sarà facile, ma anche se riuscisse non cambierebbe nulla sulle perdite che gli enti pubblici dovranno sopportare: il privato pagherebbe una cifra simbolica e nulla più.
Nel frattempo, nell'articolo di oggi su La Provincia a pag. 38, si conclude dicendo "l’aeroporto rimane una struttura strategica nell’ottica di un rilancio turistico del territorio provinciale". Evidentemente non ci è bastata ancora la lezione. Sarei anche curioso sapere di quale rilancio turistico provinciale si parla. Esiste un pian? Chi l'ha elaborato? Il neo Presidente nei ritagli di tempo che il Senato gli consente? Cosa prevede ? Mi faccio queste domande, poi mi sovviene che questa è la Provincia del riso e .... sorrido.

Turismo e territorio


Segnalo un sito internet che mi sembra molto interessante per come affronta le tematiche del turismo.
Suggerisco, agli interessati al tema, di andare a guardare cosa pubblica.
http://turismoeterritorio.com/

mercoledì 7 settembre 2011

Shared Earth, il "più grande" community garden del mondo


Una iniziativa singolare, ma poi non tanto.
Una sorta di e-mezzadria, un sistema per far incontrare chi ha la terra e non la coltiva con chi vorrebbe coltivare terra e non l'ha.
Leggo queste notizie su Eco della Città
Creare una piattaforma on-line per far incontrare chi ha la terra con chi ha il tempo e le conoscenze. E’ l’obiettivo di SharedEarth, un sistema che permette di pubblicare due tipi di annunci: “Ho la terra, cerco un giardiniere”, “sono un giardiniere, cerco la terra"
Coma fare se si possiede un pezzo di terra ma non si ha il tempo per coltivarlo? E se invece si ha il tempo ma non lo spazio? La soluzione si chiama SharedEarth.com , il più grande community garden del mondo. Una descrizione che rende bene l'idea del progetto: creare una piattaforma on-line per far incontrare chi ha la terra con chi ha il tempo e le conoscenze. In termini pratici il sistema ti permette di pubblicare due tipi di annunci: “Ho la terra, cerco un giardiniere”, “sono un giardiniere, cerco la terra”. Stabiliti in contatti iniziali tra gli offerenti, serve poi definire un piano condiviso di coltivazione, perché, come sottolineano i fondatori, è importante scegliere cosa coltivare, come dividersi il lavoro, i costi e, alla fine, i prodotti, il rischio di incomprensione, altrimenti, è sempre in agguato.

SharedEarth è un'organizzazione costituita interamente da volontari, accomunati tra loro dall'idea che giardino per giardino si possa cambiare il modo in cui produrre cibo e utilizzare la terra. Nata negli Stati Uniti, l'iniziativa si sta diffondendo rapidamente nel resto del mondo e le offerte non mancano anche sul territorio italiano. Come Gian, che possiede 300 metri quadrati di terreno nei pressi di Brindisi dove vorrebbe coltivare piante e fiori locali in maniera biologica, o Marco che cerca qualcuno con cui condividere i suoi 13 ettari a cavallo tra Forlì e Predappio.

Iscriversi a SharedEarth e pubblicare un annuncio non ha alcun costo, anche grazie al fatto che l'organizzazione è interamente costituita da volontari. Quello che accomuna tutti i partecipanti, collaboratori o membri della community, è la filosofia da cui il progetto ha avuto inizio: condividi la tua terra con qualcuno di cui ti fidi e ottieni gratuitamente frutta fresca, verdura o fiori.

Informazione e partecipazione dei cittadini


Leggo sulla pagina Facebook di Matteo Renzi, sindaco di Firenze:

"Matteo Renzi
Sette ore di giunta sui 100 luoghi: l'elenco degli interventi che stanno cambiando il volto di Firenze. Su quasi tutti abbiamo fatto significativi passi in avanti. Su un paio di zone abbiamo deciso di accogliere i suggerimenti dei cittadini, cambiando idea rispetto alla proposta iniziale. Appuntamento a tutti i cittadini di Firenze il 28 settembre 2011, in contemporanea, un anno dopo il primo incontro partecipativo..
."

Il che vuol dire che su progetti importanti capaci di cambiare la sostanza della città, l'Amministrazione formula dei progetti, li comunica ai cittadini, riceve proposte e critiche, e ne tiene conto in fase di determinazione dei provvedimenti.
Successivamente incontra i cittadini per un ulteriore confronto.
Il tutto in una città complessa di 350mila abitanti, circa 100 volte più grande del comune di Godiasco.
Questo ci spinge a qualche riflessione e confronto ? Il fatto che ai consigli comunali non vi sia mai pubblico ci dice qualcosa ? Il fatto che da tre anni non si tenga più l'incontro annuale con gli abitanti di Salice e di Godiasco come lo consideriamo ?

sabato 3 settembre 2011

Tutte le opinioni sono legittime, ma un po' di civiltà ....


Domani domenica 4 settembre 2011, dalle 11 fino alle 18, verrà inaugurato il Parco Avventura, istallato nel parco di Salice Terme, nella zona conosciuta come la pinetinaa".
Come già detto, quello che esiste ora è circa un terzo del complesso come lo vedremo nella prossima primavera quando, ultimato, occuperà tutta l'area.
Giova forse ripetere che la struttura è stata (e sarà) realizzata e gestita dalla società Exploring Outdoor Srl a sue spese e che l'anno prossimo assumerà, a tempo determinato, circa 14 giovani per l'assistenza. Il comune non ha speso un euro, anzi incassa un congruo affitto che andrà a parziale ristoro delle esauste casse comunali.
Il Parco Avventura si ritiene che genererà un buon indotto contribuendo a far girare quel circuito virtuoso che porterà clientela anche nelle altre attività commerciali del paese.
Precisato questo, ognuno è libero di pensarla come vuole. Chi crede che sia la migliore realizzazione del mondo, che la peggiore, chi se ne disinteressa: tutto lecito.
Direi che è meno corretto colui che si augura che una giornata di buona pioggia vanifichi la festa della inaugurazione e, nel frattempo, a conferma del livello di civiltà, faccia scorazzare il proprio cane fra la struttura, senza guinzaglio, pemettendogli di ... concimarla.
Non è fantasia, qualcuno ha scattato delle foto che non pubblico, ma che sono già in mano del Sindaco per l'uso che riterrà opportuno; non per il gufaggio, naturalmente, ma per la contravvenzione all'ordinanza che prevede che i cani debbano essere tenuti a guinzaglio. I discorsi sopra riportati non sono "provabili", ma certamente chi li ha fatti se ne rammenterà e spero si renderà conto che forse tutte le ragioni non le aveva ...
Venga domani a vedere l'impianto funzionante, magari con il cane tenuto al guinzaglio e. spero, senza l'ombrello aperto: sicuramente si renderà conto che la realizzazione non mortifica ma esalta il parco e dimostra che è possibile divertirsi nella natura rispettandola, misurando il proprio fisico in un esercizio sportivo sano e divertente. Potrà vedere che è possibile costruire un apparato complesso nel pieno rispetto dell'ambiente, senza utilizzare un solo chiodo ad offesa degli alberi. E forse si ricrederà.

venerdì 2 settembre 2011

La crescita passa per la banda larga


Propongo un interessante articolo di Carlo Cambini apparso sulla rivista on line La Voce

Destinare risorse per le nuove infrastrutture telefoniche a larga banda potrebbe rappresentare un valido strumento per aiutare la ripresa del nostro paese. L'Italia ha una bassa penetrazione del servizio a larga banda, ma studi recenti mostrano che l'effetto di investimenti di questo tipo sulla crescita del Pil nazionale sarebbe considerevole, in linea con i paesi europei più virtuosi. Preoccupante allora che la costruzione delle reti di nuova generazione sia bloccata da tempo. Se le imprese si arroccano in una posizione di stallo, l'intervento pubblico non è più rinviabile.

Per leggerlo tutto clicca QUA

Riciclaggio: un problema di sensibilità culturale


Il riciclaggio è certamente un problema culturale e quindi è essenziale che i nostri bambini vengano avvicinati all'argomento, magari in modo divertente.
All’interno del Progetto di Educazione Ambientale “RICICLO TVB” dedicato alle scuole secondarie, CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi – promuove per l’anno scolastico 2011/2012 il concorso a premi “Riciclo News”. Ai giovani partecipanti verrà chiesto di ideare e realizzare un video con un “mini TG” dedicato al riciclo dei 6 materiali da imballaggio gestiti da Conai.
Le scuole che partecipano al concorso possono vincere anche dei bei premi.
Abbiamo anche noi a Godiasco il desiderio di insegnare queste elementari regole di vita ai nostri ragazzi? Il mondo sarà loro e dobbiamo istruirli a tutti quei comportamenti virtuosi che noi, per la verità, raramente abbiamo tenuto.
Per ogni informazione clicca QUA

E l'area di sosta per camper ?




Ho scritto spesso su questo blog dell'area di sosta per camper.
Ho riportato lettere di auspicio di associazioni di camperisti capaci di muovere varie centinaia di persone (l'associazione Ca'Granda ha oltre mille soci), di giornali del settore con decine di migliaia di lettori, ho anche indicato dove sarebbe più indicato e proficuo realizzare l'impianto.
Per ora non si muove foglia.
Durante tutto l'anno si vedono camper parcheggiati qua e là in Salice, piccole avanguardie dei tanti che potrebbero venire se vi fosse una struttura per riceverli.
Le nostre amministrazioni non riescono a capacitarsi della utilità di accogliere questa forma (in crescita) di turismo: si pensa che non convenga perchè non dormono in albergo, non mangiano al ristorante, in sostanza non spendono.

Mi raccontava qualche tempo fa un responsabile della associazione di camperisti Ca' Granda che talvolta, durante i loro raduni in una località, raccolgono tutti gli scontrini di spesa effettuati in loco dai soci e li consegnano in comune: sempre desta enorme sorpresa l'entità dell'importo complessivo.
Altra caratteristica molto importante del turismo in camper è che non si limita ai soli 3 o 4 mesi estivi, ma è presente, seppur più ridotto, in ogni mese dell'anno.
Molti potrebbero anche venire in camper per un soggiorno un po' più lungo per un ciclo termale: non sarebbero clienti persi per gli alberghi perchè comunque in albergo non ci sarebbero andati. Diverse località termali offrono questo tipo di accoglienza: vanno là e noi li perdiamo.
Per di più coloro che vengono e sono accolti bene, parlano della località ed il passaparola è la forma pubblicitaria più efficace.
Nei post precedenti ho indicato un buon punto per costruire una bella area di sosta: il terreno adiacente il fianco del castelletto delle suore, direzione Montalfeo, lato Staffora. In questi giorni è stato ripulito dai rovi che da sempre lo ingombravano: arriva l'area ?
Un altro ottimo punto sarebbe quello dove sorgeva il maneggio (proprietà Terme di Salice SpA), a fianco del Club House. Lì sarebbe possibile, con tutto lo spazio che c'è, fare anche cose di dimensioni più grandi. Certamente lì esiste anche un qualche impianto di fognatura (la stalla conteneva una decina di cavalli) a servizio della vecchia struttura e ci sono un paio di costruzioni che potrebbero permettere addirittura qualche locale doccia o vendita di prodotti.
I requisiti minimali di un'area sosta camper sono: almeno 8 piazzole circa 3x6 m. con fondo stabilizzato da mattonelle a griglia o simili, un pozzetto di scarico per acque nere e una fontanella per il prelievo dell'acqua. Le prese di corrente sono un optional, gradito, ma non indispensabile. La sosta potrebbe essere a pagamento, dai 5 ai 10 euro al giorno a seconda della qualità della realizzazione. Potrebbero essere incaricati dell'esazione alcuni negozi che consegnerebbero una tesserina capacee di far alzare la sbarra di ingresso alla struttura.
La stessa tesserina potrebbe attribuire dei vantaggi sconto nei vari locali ed essere valevole per il ritiro di depliant vari presso lo IAT.
Non ci vuole molto per promuovere il territorio, solo una gran voglia di farlo: c'è ?

giovedì 1 settembre 2011

Filo diretto con la Provincia



In un post su Facebook il Presidente della Provincia di Pavia, Daniele Bosone, annuncia:
"Io e l'assessore Milena d'Imperio abbiamo presentato oggi il nuovo servizi Accorci@ le dist@nze per rimanere in contatto l'amministrazione provinciale e ricevere news su eventi e urgenze via sms e via mail... un bel modo per iniziare con l'innovazione tecnologica!"

Per accedere al servizio bisogna registrarsi sul sito internet della Provincia: clicca QUA

Io l'ho fatto adesso, vedremo cosa comunicheranno.
Mi sembra comunque un lodevole intento.

Inutile dire che il nostro comune, su questo argomento, ...... sta valutando

Inaugurazione Parco Avventura a Salice Terme



Il percorso che verrà inaugurato è circa pari ad un terzo rispetto a quello definitivo.
Verso la fine di settembre/ primi ottobre dovrebbe essere completato un altro terzo.
Il parco sarà nel suo assetto definitivo la prossima primavera.
Ho comunque visto ciò che costituirà l'inaugurazione di domenica: deve essere altamente emozionante fare il percorso, vedere per credere !

Lo Spino Fiorito propone


Ricevo e volentieri pubblico

SABATO 3 e DOMENICA 4 SETTEMBRE, BORGO DI ORAMALA

SABATO 3 SETTEMBRE, ORE 17

L'associazione culturale Spino Fiorito è lieta di invitarvi alla presentazione del libro L'improbabile spedizione delle trifole di Emanuele Cacciatore, vincitore del Premio letterario nazionale "Pontegobbo - Città di Bobbio 2011".
Confidiamo nella vostra gradita presenza

DOMENICA 4 SETTEMBRE, DALLE 10 ALLE 17

Siamo lieti di invitarvi al consueto appuntamento annuale con la Staffetta Letteraria, quest'anno dedicata al tema dei castelli.
Prima tappa: Rivanazzano Terme, ore 10. Mostra "Ragazzi...Oltre!" e incontro a cura di Attilia Vicini sui castelli nella letteratura medievale
Seconda tappa: Godiasco, ore 11, 30. Incontro a cura di Elisa Pianetta sui castelli dell'Oltrepò
Terza tappa: Varzi, ore 15. Visista guidata del borgo a cura di Fiorenzo Debattisti
Castello di Oramala, ore 17: Lettura poetica con musica sul tema dei castelli nella letteratura, dal medioevo al '900.
Vi aspettiamo numerosi!